SOLO
“L’humour nero é nemico mortale di quel sentimentalismo dall’aria eternamente braccata - quel sentimentalismo sempre all’acqua di rose - e di una certa fantasia di corto respiro, che troppo spesso si spaccia per poesia...”.A. Bréton
I diversi episodi sono intervallati da stacchi animati da piccole figure e accompagnati da musiche eseguite dal vivo da due musicisti.
Lo spettacolo é giocato sul sottile confine tra macabro e ironico e presentato esclusivamente attraverso la comunicazione gestuale dei pupazzi, senza uso del linguaggio verbale. Una sorta di “pantomima”, dove nel silenzio sospeso l’animatore muove le marionette “a vista”, interagendo con esse e diventando egli stesso partecipe delle vicende narrate. In questo spettacolo di marionette così particolare, il teatro d’animazione trova espressione in tecniche e forme raffinate e suggestive. Le marionette utilizzate sono a corpo intero, animate direttamente e derivano dalla tecnica orientale del bunraku.
Lo spettacolo é stato presentato nelle tournées della Compagnia in Austria, Belgio, Brasile, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Israele, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera e Turchia, e premiato “per la ricerca sull’arte della marionetta” dalla giuria del 21° Festival Internazionale delle Marionette di Zagabria (Croazia).
"Un lavoro intenso, a tratti persino commovente, coraggioso nell’affrontare il tema del confronto con la morte, uno dei più grandi tabù della nostra società. Lo fa nell’unico modo possibile, con humour misurato, macabro quanto basta. È un piccolo gioiello."
Pier Giorgio Nosari, L’Eco di Bergamo
"Straordinario in un’espressività sonora priva di articolazione verbale, mediante l’uso di sospiri, grugniti, suoni, respiri, senza mai una caduta di ritmo."
Clelia Delponte, Il Gazzettino
"Il tono macabro mitigato da un sorriso, un tango solitario in sottofondo, il silenzio assoluto ma carico di espressioni rendono Solo un piccolo capolavoro di tecnica e movimento, grazia e raffinatezza."
SI. T., Giornale di Sicilia
"In Solo il sortilegio sta in come l’animatore insuffla autonomia al personaggio tanto da rendere credibile che egli ne possa veramente essere l’antagonista. Cose che succedono solo in teatro e c’è da stupirsene."
Elena Scolari, PaneAcquaCulture
Creazione, allestimento e animazione: Walter Broggini
Percussioni e sax: Giorgio Rizzi e Gianni Binaghi
Marionette: Walter Broggini ed Elide Bolognini
Scenografia, oggetti ed accessori di scena: Attilio Broggini
